Libroterapia
"Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni". (Francis Scott Fitzgerald)
L’idea di benessere attraverso i libri, detta “libroterapia”, è molto antica e risale all’epoca delle prime biblioteche in Grecia. Già Aristotele credeva che la letteratura avesse effetti di guarigione, così come gli antichi romani riconobbero l’esistenza di un rapporto tra medicina e lettura.
Rachele Bindi, massima esperta italiana del settore dalla quale ho avuto l'opportunità d'imparare il metodo, definisce in questo modo la libroterapia: "è una metodologia volta all’amplificazione e al compimento efficace del processo di individuazione, ovvero all’attuazione del piano “Diventa te stesso”, attraverso la lettura e l’immersione nelle storie. Attraverso l’applicazione della metodologia si passa al lettore una competenza di autolettura. I contesti in cui la metodologia si applica ed i professionisti coinvolti ci portano a distinguere una libroterapia clinica, con obiettivi terapeutici, ed una libroterapia umanistica, con obiettivi di crescita personale”.
Se all’inizio della storia della libroterapia, infatti, essa veniva intesa esclusivamente come strumento di cura ed applicata, ad esempio, all’interno degli ospedali psichiatrici, essa ha iniziato nel tempo ad essere concepita anche come un modo per promuovere il benessere dell’individuo e la sua crescita personale. Negli ultimi decenni la libroterapia si è andata lentamente consolidando sulla base dell’esperienza di consapevolezza che intorno ad un libro (romanzo, fiaba, poesia) ruotino dinamiche in grado di mettere in moto vissuti di integrazione e di crescita.
La libroterapia da me proposta ai gruppi non ha obiettivi terapeutici in senso stretto, ma bensì umanistici: essa è cioè rivolta ad accrescere la conoscenza di se stessi e promuovere una crescita personale. All'interno di una psicoterapia, invece, la lettura di libri diventa strettamente terapeutica: sono infinite le tematiche personali che possono essere sollecitate, approfondite e affrontate mediante la lettura, che spesso diventa il mezzo attraverso il quale riusciamo a dare voce a pensieri, desideri, bisogni con i quali ancora non riuscivamo ad entrare in contatto o che consideravamo impossibili da esplicitare. La lettura ci permette di riconoscerci nei pensieri e nelle azioni degli altri, così da sentirci meno soli.
Come funziona un gruppo di libroterapia?
E' molto semplice: ogni mese il gruppo si riunisce per confrontarsi sul testo proposto nel corso dell'incontro precedente. Al termine della discussione viene assegnato un nuovo testo che sarà oggetto di riflessione nell'incontro successivo. La libroterapia è qualcosa di più rispetto ai gruppi di lettura presenti in molte biblioteche, proprio perchè è promossa e resa possibile da professionisti con una formazione specifica sul metodo e che conosco approfonditamente la mente umana. Il lavoro è infatti guidato da un “facilitatore”, cioè uno psicologo psicoterapeuta adeguatamente formato che svolge la funzione di regista neutrale, stimolando i partecipanti, offrendo nuovi spunti di riflessione e assicurando a ciascun partecipante la possibilità di potersi esprimere e di sentire che al proprio pensiero viene attribuito il giusto valore. In tale contesto, infatti, non esistono pensieri giusti o sbagliati ed è quindi necessario che l’attività si svolga in un ambiente accogliente e non giudicante.
Si accede al gruppo tramite iscrizione e non è strettamente necessario partecipare agli incontri con regolarità, seppur questo sia fortemente consigliato.
Per quanto riguarda la libroterapia individuale, invece, proprio come qualsiasi altro tipo di psicoterapia, è necessario per prima conoscersi e affrontare le motivazioni che spingono ad intraprendere un percorso di cambiamento.
Rimani aggiornato sui libri assegnati nel gruppo "Libri a colazione" attivo presso "Biblioteca Sociale Porto delle Culture"
"L'uomo che metteva in ordine il mondo" di FredriK Backman.
18 Marzo 2023
Il protagonista del romanzo è un uomo di 59 anni, da poco vedono. I vicini lo definiscono "amaro come una medicina" in effetti nel quartiere Ove non è molto amato e non fa nulla per cambiare questa sua condizione, anzi. Del resto, pensa che non gli manchi poi molto da vivere. Quando la vita però entrerà con prepotenza nella sua casa sotto la forma di una nuova famiglia di vicini, Ove si lascerà andare all'affetto e all'amicizia.
"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" di Mark Haddon.
22 Aprile 2023
Quando Cristopher scopre il cadavere di Wellington, il cane della vicina, ha inizio per lui un'avventura che lo porterà a scoprire ben altri segreti.
Attraverso una scrittura empatica, l'autore ci condurrà nella vita del protagonista, un ragazzo di 15 anni con sindrome di Asperger, facendoci provare cosa vuol dire vivere nel mondo di una persona neurodivergente, ma anche sentire le quotidiane fatiche di chi si prende cura di lui.
"Aspettando Bojangles" di Olivier Bourdeaut.
20 Maggio 2023.
Un ballo incessante su una musica che si ripete all'infnito, senza sosta, e che permette di distogliere lo sguardo dalla realtà e a posarlo solo su ciò che di bello la vita ha da offrire. Tuttavia, lo sappiamo, la vita non può essere solo rose e fiori, e quando qualcosa all'improvviso ci porta a fare i conti con la realtà cruda e dolorosa dell'esistenza, non tutti riescono a rimanere a galla. Una storia di amore profondo per l'altro e per la vita.
"Dio di Illusioni" di Donna Tartt.
23 Settembre 2023
Cosa significa far parte di un'èlitè? Cosa siamo disposti a fare pur di sentirci vincenti, di valore? Un romanzo che, attraverso la storia di un gruppo di adolescenti al college, ci spinge a fare i conti con le nostre insicurezze.
"L'amore che mi resta" di Michela Marzano.
21 Ottobre 2023
Un libro che rende vulnerabili, che obbliga a guardare in faccia il dolore più grande, la paura più profonda che riguarda ogni essere umano. La storia di una figlia che sceglie la morte e quella di una madre che s'interroga sull'amore e sull'abbandono.